Pubblicato il: 23/07/2024 alle 13:53
Sono tanti i nisseni rimasti a terra questa mattina all'aeroporto di Catania dove i voli sono stati sospesi a causa dell'eruzione dell'Etna. Tra loro anche il gruppo della cooperativa Etnos che era in partenza per la provincia di Bergamo dove i ragazzi di “N'arancina speciale” avrebbero dovuto preparare arancine e cannoli di ricotta per i dipendenti della Saint-Gobain, azienda leader mondiale nella produzione e distribuzione di materiali per l'edilizia sostenibile e il comfort abitativo. In serata poi avrebbero dovuto dare vita a un gemellaggio con una coopertiva sociale di Bergamo ma nulla di tutto ciò è stato possibile. Fabio Ruvolo, Alfonso Grillo, Andrea Alessi e Marco Talluto erano saliti sull'aereo pronti per questa nuova avventura quando dopo un'ora, senza che nulla si muovesse, il personale di bordo ha invitato tutti i passeggeri a scendere perché non era più possibile partire. Andrea che era caduto in un sonno profondo era convinto di essere arrivato e invece, con suo grande disappunto, è stato informato che in realtà non si era mai mosso da Catania. Per fortuna gli altri ragazzi di “N'arancina speciale”, guidati da Angelo Cartone, che in questi giorni sono stati in Puglia per il festival nazionale del Giullare, sono riusciti a raggiungere Bergamo in furgone per compiere la loro “missione speciale”. Fabio Ruvolo, Alfonso Grillo, Andrea Alessi e Marco Talluto avrebbero dovuto portare la ricotta da Caltanissetta per fare i cannoli ma non andrà sprecata perché, per dare un valore sociale al loro impegno, tramite la comunità di Sant'Egidio, immediatamente contattata dal quartetto, sarà destinata a un'altra manifestazione. Intanto un siciliano residente a Bergamo si è messo a disposizione per fare arrivare la ricotta e riempire i famosi cannoli che delizieranno i dipendenti della Saint-Gobain. Alla fine, anche di fronte una brutta disavventura, solidarietà e spirito di iniziativa l'hanno fatta da padrone e non tutto il lavoro è andato perso.