Pubblicato il: 13/05/2021 alle 19:25
IL “TRAVAGLIO” DI CANCELLERI
Dal NO PONTE al SI PONTE, attraverso il tunnel …… avrà visto la luce?
Chissà cosa avrà fatto cambiare idea al sottosegretario Cancelleri da sempre contrario al Ponte.
Lo ha sempre osteggiato con tutte le sue forze, inventandosi persino un fantomatico tunnel già bocciato trenta anni fà, pur di ostacolare e ritardare l'iter del Ponte, che invece oggi tutti vogliono chì per un motivo chi per un altro, e sul quale tutti vogliono mettere il cappello.
Non solo Cancelleri dice SI al Ponte ma anche a tutte quelle infrastrutture che i suoi grillini hanno sempre rifiutato!
Immaginiamo il profondo travaglio interiore del buon Giancarlo che ha dovuto ingoiare il rospo, davanti ai suoi, davanti agli elettori grillini, davanti a tutta l'opinione pubblica, nel tentativo maldestro di appropriarsi persino della paternità del Ponte!
Non possiamo che ammirare la sua abilità di giocoliere funambolico, di fantasioso saltimbanco, se non fosse che, nel frattempo, tutto è andato lentamente, troppo lentamente rispetto alle esigenze e alle aspettative del popolo siciliano che attende provvedimenti rapidi, immediati, senza ripensamenti, perché ha fame di ripresa economica, di occupazione, perché è stufo di perdere i propri migliori figli che vede emigrare al Nord, perché non può assistere in silenzio alla desertificazione demografica dell'isola che perde venticinquemila dei suoi abitanti ogni anno alla ricerca di occupazione e benessere altrove.
Il popolo del Mezzogiorno e della Sicilia non dimenticherà questi inutili e dannosi ritardi, sa che l'assistenzialismo è cosa provvisoria e momentanea, anche offensiva se vogliamo, ma soprattutto non crea occupazione e sviluppo, non permette la vera crescita e la reale emancipazione dei giovani e delle donne e soddisfa soltanto una necessità immediata, più un'elemosina che altro.
Ci auguriamo che il buon Giancarlo ingoi anche il rospo di un “progetto di sistema” per tutto il Mezzogiorno, già scritto e firmato da Adriano Giannola, Aurelio Misiti e Pier Paolo Maggiora.
Gli inviamo copia affinché inizi a studiarlo e possa, attraverso il Ponte, riveder la luce.
Salvatore Giunta