"Prima mi sono intrattenuto a parlare con le forze dell'ordine, il prefetto, il questore. Anche nella piccola provincia di Caltanissetta i ragazzini si fanno di cocaina come nulla fosse e questo mi spinge ancora di più a combattere quegli influencer, quei cantanti che parlando di droga. Se ti droghi sei un coglione e se ti droghi e ti metti al volante sei doppiamente coglione". Lo ha detto Salvini, intervenuto a Caltanissetta alla prima festa della Lega in Sicilia, infiammando dal palco il pubblico di simpatizzanti del partito. "Io non sono migliore di altri – ha proseguito Salvini – anzi, io sbaglio diverse volte al giorno perché gli unici che non sbagliano sono quelli che non fanno una mazza dalla mattina alla sera. Come chi si mette sui social e non facendo niente da mattina a sera vive criticando gli altri. Però su alcuni passaggi non cambio idea. La famiglia rimane quella. La famiglia è formata da mamma, papà e figli. L'utero in affitto anche no. Qua ci saranno sicuramente etero, bisessuali, transessuali. Ognuno fa ciò che vuole non è lo Stato a dare i patentini. Però non può vincere l'egoismo di qualcuno. I bambini vengono al mondo se ci sono una mamma e un papà. E qui escono fuori quelli che dicono 'sei un nazista, sei un fascista'. Ma no, io sono un liberale. Mi domando per esempio a chi può dar fastidio una madonnina o un crocifisso in strada o su un monte. Quando vado in India, in Turchia etc. sono io ad adeguarmi". E ancora Salvini ha aggiunto: "Nel nuovo codice per i primi 3 anni è vietato guidare auto di grossa cilindrata. Tornando alla scuola va riportato il voto in condotta. Perché al maestro e alla maestra si porta rispetto. Quando ero ragazzo io e portavo il brutto voto non è che mia mamma e mio padre se la prendevano con gli insegnanti se la prendevano con me. Mi davano due schiaffoni e non è che chiamavo il telefono azzurro. Il padre e la madre che dicono sempre sì non fanno il bene dei loro figli".