Pubblicato il: 16/02/2014 alle 16:28
Annuncia che resterà a Padova e, almeno per il momento, non farà ritorno a Corleone Giuseppe Salvatore Riina, terzogenito del boss di Cosa Nostra, che nella città veneta sta scontando una misura di prevenzione che scadrà giovedì prossimo, 20 febbraio. Fra quattro giorni, quindi, Riina jr. sarà nuovamente un uomo libero, dopo aver già scontato una condanna a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa. La misura di prevenzione con il ‘confino' a Padova era iniziata nell'ottobre 2011.
“Resterò a Padova, non ho motivo per andarmene” ha spiegato Riina al quotidiano ‘Il Corriere del Veneto'. “Se in futuro – ha aggiunto – dovessi ricevere delle offerte di lavoro che comportino la necessità di spostarmi altrove le valuterò, ma ormai è questa la mia città”.La presenza del figlio di Totò Riina in Veneto era stata fonte negli anni scorsi di forti polemiche, in particolare da parte della Lega Nord. In questi anni, sottoposto a rigide limitazioni negli spostamenti, Riina jr. ha lavorato in una Onlus che aiuta le persone in difficoltà.