Tra gli avvenimenti che precedono la solennità dell’Immacolata Concezione c’è anche il tradizionale omaggio floreale delle Confraternite della Città all’Immacolata, che questa sera, nella II Domenica di Avvento si sono ritrovate in Chiesa Madre, accolte dell’Arciprete di San Cataldo don Biagio Biancheri. Si tratta delle tre più antiche e storiche confraternite cittadine: la Confraternita di San Raimondo Nonnato, con il suo presidente Salvatore Falzone, la Confraternita del Santissimo Sacramento, con il suo presidente Carmelo Calogero Randazzo e la Confraternita del patrono San Cataldo, con il suo presidente Michele Vecchio. Durante la sua Omelia, l’Arciprete Biancheri ha sottolineato la figura di Giovanni Battista “simbolo della conversione con la testimonianza e coerenza della propria vita, il quale diviene un esempio da imitare per ogni membro della confraternita, con l’essere voce della Parola, accogliendoci gli uni gli altri, con gli stessi sentimenti di Cristo”. Al termine della Celebrazione Eucaristica i tre presidenti delle confraternite, a nome di tutti gli associati dei sodalizi, hanno offerto tre bouquet di fiori all’Immacolata. Al termine della Celebrazione, l’Arciprete ha dato appuntamento a tutti i presenti per giovedì 8 dicembre alle ore 12.00 in piazza Madrice, per il tradizionale omaggio floreale della Città all’imponente statua dell’Immacolata posta sulla facciata della Chiesa Madre con l’Ausilio dei Vigili del Fuoco di Caltanissetta. Si è anche inaugurato il Presepio all’interno della Chiesa Madre, realizzato dai giovani della Madrice in questi giorni impegnati anche ad allestire un albero di Natale ecologico di sei metri in piazza Madrice, non il classico abete, ma una struttura costituita da un migliaio di bottiglie di plastica riciclate che creano un effetto allo stesso tempo ecologico e ornamentale. L’albero sarà acceso giorno 8 dicembre sera.