Pubblicato il: 08/05/2020 alle 12:15
L’associazione “Amici dell’Hospice di San Cataldo ONLUS”, da sempre vicina ai pazienti ricoverati con i volontari e con le loro iniziative, in questo particolare momento di emergenza causata dal Coronavirus e consapevoli delle restrizioni agli accessi in reparto da parte dei familiari, ha deciso di donare all’U.O.S.D. Hospice di San Cataldo, due tablet per consentire ai familiari impossibilitati a visitare i propri cari, di effettuare delle videochiamate e mantenere il normale contatto con loro. Chiunque vorrà, previa prenotazione con il Coordinatore Infermieristico al n. 0934512329, potrà effettuare la videochiamata con il proprio familiare.
Il gesto è avvenuto grazie al sostegno economico alla ONLUS dato delle donazioni tramite il 5×1000 e dei molti familiari dei pazienti che sono stati ricoverati presso la nostra struttura.
"Ringrazio a nome di tutto il personale dell’Hospice di San Cataldo – ha detto l direttore del reparto Giuseppe Mulè – l’Associazione nella persona del suo Presidente Chiara Cagnina, ma soprattutto i volontari, che con abnegazione e spirito di altruismo, donano quello che l’uomo ha di più prezioso e cioè il loro tempo dedicato ai nostri pazienti e ai loro familiari.
In questo primo quadrimestre l’attività dell’Hospice di San Cataldo e dell’Unità di Valutazione Domiciliare di Cure Palliative, nonostante l’Emergenza Covid 19, non ha assolutamente rallentato la propria attività, anzi rispetto all’anno precedente ha avuto un incremento dei ricoveri in Hospice di circa il 18% con un particolare aumento dei trasferimenti dei pazienti provenienti dal Presidio Ospedaliero S. Elia di Caltanissetta.
In merito alle visite domiciliari per le attivazioni delle Cure Palliative, sono state prese tutte le precauzioni atte a tutelare gli operatori, i pazienti ed i loro familiari, grazie alle linee guida e ai protocolli pianificati con la Direzione Strategica Dell’ASP DI Caltanissetta nelle persone del Direttore Generale Alessandro Caltagirone, del Direttore Sanitario Paola Marcella Santino e del Direttore Amministrativo Pietro Genovese, che da sempre hanno sostenuto l’attività dell’Hospice e delle Cure Palliative insieme all’U.O.C. Cure Primarie di cui è Direttore Gabriele Roccia, il tutto in sinergia con le ONLUS SISIFO e SAMOT.
Le nuove attivazioni domiciliari sono passate da 102 del primo quadrimestre 2019 a 111 del primo quadrimestre 2020 con un incremento di circa il 10%.
Nonostante la chiusura delle principali attività ambulatoriali, l’U.O.S.D. Hospice di San Cataldo con il suo Vascular Access Team ha sempre garantito il posizionamenti degli accessi vascolari di tipo PICC e Midline ai pazienti ricoverati e all’utenza proveniente dal domicilio registrando un incremento che vede 99 posizionamenti nel primo quadrimestre 2020 rispetto ai 66 posizionamenti dello stesso periodo del 2019 (+50%). Inoltre -conclude Mulè – ha sempre garantito la gestione dei lavaggi e delle medicazioni degli stessi, nonché le ricariche delle pompe di Baclofene ai pazienti tetraplegici".