Pubblicato il: 27/05/2023 alle 17:35
Il movimento civico Le Spighe si interroga se lo schema di Regolamento Tari, portato all’attenzione dei consiglieri comunali ad una sola settimana dalla scadenza del termine di approvazione, sia stato quantomeno predisposto con il coinvolgimento delle associazioni di categoria interessate e dei consumatori. Esaminandone il contenuto la risposta non potrebbe che essere negativa, perché ci si rifiuta di credere che l’adozione di disposizioni peggiorative anche in spregio a norme di legge, qual è l’aggravio del tributo nelle zone in cui non viene svolto il servizio di raccolta porta a porta, possa avere avuto l’avallo di chi giornalmente opera a tutela di cittadini e imprese.
In vista dell’ormai imminente scadenza del 31 maggio prossimo, gli esponenti del movimento ritengono quindi necessario un intervento chiarificatore da parte dell’amministrazione e sarebbe importante conoscere anche il giudizio delle stesse associazioni, alcune delle quali coinvolte in protocolli d’intesa con il Comune di San Cataldo. Nella speranza che non si tratti dell’ennesimo caso di applicazione di un metodo amministrativo sempre criticato dagli ex appartenenti alla maggioranza.