Pubblicato il: 08/09/2019 alle 20:54
Il Partito Democratico esprime tutta la propria vicinanza alle associazioni e società sportive che per la vicenda riguardante la gestione dello stadio “V. Mazzola”, i cui esiti sono ancora incerti, corrono il rischio di sospensione di tutte le attività calcistiche.
Il comunicato a firma di Sancataldese e MasterPro Calcio, che militano rispettivamente in Eccellenza e in Prima Categoria, evidenzia la problematica relativa prima all’agibilità dell’impianto, risolto grazie all’impegno, anche economico, delle stesse società, poi all’intera gestione del “Mazzola”, comprensiva del pagamento delle utenze.
Tali difficoltà impongono una riflessione sul ruolo e sul sostegno alle realtà sportive locali, che da sempre sono fulcro della vita sociale della nostra San Cataldo e che permettono, grazie al loro lavoro, di impegnare centinaia di bambini e bambine. Sempre più spesso le associazioni si sostituiscono alle istituzioni, praticando una vera e propria funzione sociale, dando la possibilità a tutti di poter praticare sport, prescindendo in molti casi dalle condizioni economiche delle famiglie.
Nel settore calcistico lo stadio “V. Mazzola” vede partecipare al proprio interno un numero probabilmente superiore ai 500 giocatori, dai bambini più piccoli alle prime squadre. A ciò si aggiunga il numero di famiglie e tifosi che seguono le nostre squadre, in modo particolare la Sancataldese, riempiendo gli spalti ogni domenica.
È evidente che il problema della gestione dell’impianto deve riguardare tutti i cittadini e che lo stesso, dopo i lavori di ristrutturazione, deve essere usufruito da tutta la collettività.
In passato abbiamo contestato le scelte politiche, tese a una gestione provvisoria ed emergenziale nonché, a volte, poco chiara. Riteniamo indispensabile che fin da subito il Comune, attraverso direttive impartite dai commissari straordinari, progetti un bando trasparente per l’affidamento a lungo termine della gestione dell’impianto sportivo. È assolutamente necessario fare il possibile per trovare le adeguate risorse finanziarie da destinare agli impianti sportivi, così da poter sostenere tutte le associazioni sportive che quotidianamente si spendono per il nostro territorio e per le fasce più sensibili della nostra San Cataldo. Nel frattempo, nelle more di un bando, auspichiamo che i commissari straordinari permettano alle società di continuare a utilizzare il campo sportivo con le modalità opportune, concordandole con le parti.
Le difficoltà evidenziate, infine, possono e devono essere l’occasione per chiedere a gran voce agli organi straordinari del Comune di mettere in campo tutte le azioni necessarie, non solo per ripristinare la legalità e risanare i conti pubblici, ma anche per valutare quali debbano essere i campi su cui è doveroso investire per il bene della nostra Città. Il mondo dell’associazionismo, tanto sportivo quanto quello socio-culturale, a nostro modo di vedere deve certamente rientrare tra le priorità dell’ente, per i notevoli benefici sociali che permette di conseguire. E' quanto scrivono in una nota Gabriele Amico e Marco Andaloro, rispettivamete, segretario Cittadino Pd e vice segretario
Marco Andaloro – Vice Segretario Cittadino PD