Pubblicato il: 09/10/2024 alle 11:24
Il tribunale di Caltanissetta ha assolto dall'accusa di occupazione abusiva una donna di San Cataldo di 41 anni. La donna, difesa dall'avvocato Francesca Cocca, era imputata per aver occupato, insieme ai figli minori, un alloggio popolare di proprietà del Comune di San Cataldo. Nel corso del processo è emerso che l'imputata, dopo essersi separata dal marito, era rimasta a vivere nella casa di proprietà di quest'ultimo. Un'abitazione fatiscente e inagibile con il tetto in parte crollato. A quel punto la 41enne, che è disoccupata e non percepisce alcun reddito, né tantomeno l'assegno familiare da parte dell'ex marito, a tutela dei propri bambini, e al fine di trovare riparo in una casa normale, non ha potuto far altro che occupare un alloggio popolare. Per questo era stata denunciata dalla Polizia Municipale. Per il giudice, proprio per le modalità con cui si sono svolti i fatti e in ragione del bisogno della donna, il fatto non costituisce reato. La 41enne è stata dunque assolta con formula piena.
Ora pagherà il canone ed il condominio? I servizi sociali del Comune se ne faranno carico? Ai posteri l’ardua sentenza.
Non è corretto oltre a non essere legale occupare abusivamente un alloggio, ma anche io avrei assolto la signora. I tanto belli e PAGATI servizi sociali dove sono? cosa fanno? a già … questo è un altro stipendificio. Proponete un lavoro DIGNITOSO a questa mamma e vedrete che andrà a lavorare e ottemperrà a tutti i pagamenti.