Pubblicato il: 01/10/2013 alle 10:42
Sono stati identificati e arrestati i due banditi che il 14 maggio scorso hanno messo a segno la violenta rapina alla filiale di San Cataldo del Monte dei Paschi di Siena, in via Babbaurra, quando rubarono 28.500 euro. I mandati di cattura hanno raggiunto il palermitano Tommaso Tutone 18 anni e Andrea Madonia di 21, di Misimileri. Entrambi sono stati arrestati oggi dai carabinieri della tenenza di San Cataldo e del Nucleo operativo Radiomobile di Caltanissetta. Quel giorno uno dei rapinatori, che indossava il berretto, fece irruzione in banca e afferrò per il collo uno dei cassieri, scavalcando poi il bancone e minacciando di morte l'impiegato lo costrinse ad aprire la cassa che conteneva i soldi.
Nello stesso istante, il bandito ha premuto il pulsate che controlla la chiusura della porta che regola l'accesso di servizio e a quel punto è entrato il complice che s'è diretto verso la direttrice che era in compagnia di una cliente, allontanandoli verso un ufficio distante dallo sportello centrale dove potevano allertare le forze dell'ordine.
Dopo avere immobilizzato clienti e dipendenti, Tutone e Madonia hanno svuotato la cassaforte e prendendo i contanti, oltre 28mila euro, infilandoli dentro una borsa e nelle tasche dei giubbotti. A quel punto hanno preso in ostaggio il dipendente della banca da cui si sono fatti sbloccare il meccanismo di chiusura del bussolotto di sicurezza all'ingresso.
I due rapinatori sono stati incastrati dalle impronte digitali lasciate nella filiale. Impronte che sono state repertate dagli investigatori dell'Arma e comparate con quelle già schedate: inoltre sono stati analizzati i filmati registrate dalle telecamere di sorveglianza che hanno permesso di identificare Andrea Madonia e Tommaso Tutone.