Pubblicato il: 22/02/2025 alle 16:33
Il derby di ritorno tra Nissa e Sancataldese stimola nelle due città interesse, passione e anche polemiche. Prima della partita di andata insieme a degli amici nisseni e sancataldesi rivolgemmo un appello ai tifosi di entrambe le squadre affinchè vivessero l'occasione sportivamente e con correttezza, dando vita ad una rivalità sportiva reciprocamente rispettosa. Voglio ribadire l'invito ricordando come potere giocare partite così coinvolgenti è un grande divertimento che dobbiamo meritarci comportandoci bene. Voglio allegare a questo appello una foto molto significativa della storia delle due squadre. Due giocatori amati dai propri tifosi, capitani e bandiere di mille battaglie, profondamente amici nella vita. Lirio Torregrossa e Davide La Paglia simbolo dello spirito con cui vivere il derby. In merito alle polemiche lette in questi giorni voglio sottolineare come l'identità profonda dei nisseni e dei sancataldesi è sostanzialmente la stessa. Condividiamo storia, territorio, cultura, religione, vocazione economica, tradizione, gastronomia. Siamo lontani dal mare e la nostra anima profonda è insulare e di terra. Siamo figli del grano e dello zolfo. È vero che combattemmo una piccola guerra ma non fu per ragioni locali e abbiamo da decenni fatto la pace. Conviviamo da buoni vicini e a volte litighiamo, ma tutti i fratelli lo fanno e poi si abbracciano. Oggi dobbiamo unirci perchè insieme dobbiamo combattere il tremendo male che rischia di ucciderci, cioè lo spopolamento e la fuga dei nostri figli. Insieme dobbiamo opporci ad una politica che, dimenticando le aree interne, privilegia le città metropolitane e le coste. E allora domani sfottiamoci, combattiamoci scherzosamente per novanta minuti e alla fine abbracciamoci.
Sergio Iacona
Grande Avvocato IACONA! Condivido in pieno quello che ha scritto con dovizia di particolari che erano sconosciuti a me.
CAHPEAU.