Pubblicato il: 22/01/2025 alle 18:12
Interveniamo nel dibattito relativo alla Sanità, stimolato dalle polemiche politiche sui reparti UTIN previsti al Vittorio Emanuele di Gela e al Sant’Elia di Caltanissetta.
Riteniamo che qualsiasi intervento da parte della politica sulla salute dei cittadini, debba tenere conto dell’intera provincia e non limitarsi a interessi esclusivamente localistici.
La Commissione Sanità del comune di Caltanissetta ha predisposto una piattaforma, che è stata approvata all’unanimità del consiglio comunale, che compulsa il Sindaco di Caltanissetta a intervenire nei confronti del direttore generale Ficarra per rendere efficace ed efficiente la sanità nella città di Caltanissetta.
La delibera, che costituisce atto d’indirizzo nei confronti del sindaco anche nella qualità di presidente della conferenza provinciale dei sindaci, oltre a occuparsi di medicina del territorio e di prevenzione, definisce i servizi di cui deve dotarsi l’ospedale Sant’Elia per rendere lo stesso un DEA di secondo livello con le carte in regola.
L’Utin, la chirurgia toracica, il completamento del trauma center, la breast unit, sono alcuni dei nostri obiettivi, nella consapevolezza che il bacino di utenza del DEA di secondo livello vada oltre la scala provinciale avendo come riferimento le provincie di Caltanissetta, Enna ed Agrigento .
Auspichiamo che la politica si occupi dei grandi temi a tutela della salute dei cittadini e non si fermi a interessi localistici di bottega .
I Portavoce del Movimento Cinque Stelle di Caltanissetta
Roberto Gambino
Federica Scalia