Pubblicato il: 12/11/2013 alle 11:06
Non è la prima volta che finisce in cronaca il nome della nissena Concetta Cimino, l'ex funzionaria dell'assessorato regionale all Formazione arrestata oggi nell'ambito dell'operazione Iban. La donna, infatti, fu inquisita all’inizio degli anni Novanta quando ricopriva l'incarico di dirigente all’assessorato alla Sanità. Trascorse in carcere 91 giorni. Dopo anni fu scoperto che la dirigente di Caltanissetta era stata calunniata da un pentito, il quale dichiarò che avrebbe dato alla Cimino 500 mila lire al mese per un anno e mezzo per manipolare appalti e accelerare le emissioni dei mandati per quanto riguarda forniture e spese sanitarie. Una storia che suscitò anche l’interesse dei media. Concetta Cimino ha raccontato la sua storia nelle televisioni nazionali. Èstata ospite a Uno Mattina su Rai 1 – ritratta con Michele Cucuzza nella foto di copertina – e su Tv 2000. La Cimino ha un sito internet personale e ha scritto anche un libro, “Giustizia in contumacia”, che ha vinto anche il premio Vittorietti. “Ho ripreso la mia vita e mi sono affermata»”, affermò durante una puntata in televisione.