Pubblicato il: 15/08/2013 alle 15:15
E' paralisi nei trasporti urbani a Caltanissetta. Da oggi, infatti, è iniziata la serrata dei dipendenti della Scat, la società di trasporto che ha annunciato lo stop al servizio. Seri disagi si preannunciano per chi, giornalmente, è abituato a servirsi dei bus urbani per spostarsi. Soprattutto le persone anziane che non sono motorizzate. La crisi finanziaria della Scat è cosa nota, e già altre volte era capitato che gli autisti e il personale proclamasse lo sciopero. Plateale, due mesi, fa la protesta dei dipendenti che hanno affisso i cartelli con la scritta “Vendesi” sui pullman che hanno fatto il giro della città.
“Con il seguente comunicato – annuncia a direttrice della Scat, Roberta Leonardi – si porta a conoscenza la cittadinanza che a causa del mancato trasferimento alla cooperativa da parte del Comune di Caltanissetta delle somme disponibili destinate al trasporto pubblico, somme che la cooperativa avrebbe dovuto incassare già da qualche mese, tenuto conto che il reiterato ritardo sta creando gravi problemi finanziari al punto da mettere la società in condizione di non potere far fronte ai pagamenti, in particolare a quelli riguardante la fornitura di carburante, oltre alla gravissima situazione che ormai da troppo tempo vivono i lavoratori soci della cooperativa che non percepiscono lo stipendio dal mese di dicembre 2012, tutto ciò premesso siamo spiacenti di comunicare che da giovedì 15 agosto p.v. I servizi sono sospesi a tempo indeterminato e comunque fino allo sblocco delle somme da parte dell’Amministrazione comunale. Sarà  nostra cura comunicare tempestivamente alla cittadinanza, anche attraverso gli organi di stampa, l’eventuale sblocco della vertenza ed il conseguente ripristino dei servizi.