Pubblicato il: 12/02/2015 alle 11:48
Si è svolto il convegno “Schiavitù e Torture nel mondo. Recalling Maqbool Butt” organizzato dall’associazione di promozione sociale “Migranti Solidali”.
L’evento è stato ideato per denunciare ogni tipo di schiavitù e tortura che gli uomini subiscono nel mondo nella ricorrenza dell’uccisione da parte delle autorità indiane di Maqbool Butt, eroe nazionale del popolo kashmiri.
“Ancora oggi numerosi uomini muoiono e sono perseguitati soltanto per aver lottato per l’indipendenza del Kashmir, tormentata regione del mondo contesa fra Pakistan, India e Cina” ha commentato il presidente dell’Associazione “Migranti Solidali” Toseef Ahmed Khan.
Ai lavori del convegno, moderati dal presidente Ahmed Khan, hanno contribuito l’afghano Ali Jafari e l’eritreo Yared Afeworki, testimoni in carne ed ossa delle violenze che subiscono i loro popoli.
Sono intervenuti inoltre il presidente dell’istituto Testasecca Alberto Maira, il presidente delle Cooperative Sociali “Iopervoiperio” William Di Noto, il presidente dell’associazione “I Girasoli” Calogero Santoro, la rappresentante dell’associazione LVIA Eleonora Gennaro, l’ assessore alle politiche sociali del comune di Montedoro Giovanni Duminuco, l’ assessore alle politiche sociali del comune di Caltanissetta Piero Cavaleri e il Viceprefetto aggiunto dott. Gabriele Barbaro.
La serata si è conclusa con una degustazione di piatti tipici del Kashmir.