Pubblicato il: 22/10/2019 alle 15:44
“Dobbiamo necessariamente insorgere. E’ una battaglia che facciamo per il cittadino. Siamo i guardiani di tutti quelli che sono i valori costituzionali. Tradire quello che è l’articolo 111 della costituzione non è ammissibile”. E’ quanto ha affermato l’avvocato Pierluigi Zoda, presidente dell’ordine degli avvocati di Caltanissetta, nel corso di una conferenza stampa convocata per illustrare le ragioni dello sciopero indetto dagli avvocati penalisti, uno sciopero iniziato ieri e che si concluderà venerdì. I penalisti protestano contro la riforma della prescrizione. “Il processo – ha detto l’avvocato Zoda – deve avere una ragionevole durata, lo Stato deve essere in grado di fissarla tempisticamente e di educare il reo. La funzione sociale del processo deve essere quindi riconquistata. Bisogna rimettere al centro del processo l’imputato e la presunzione di non colpevolezza perché il processo diventa così esso stesso pena. Se alla fine del primo grado, una persona sia assolta o condannata, comunque lo Stato sospende la prescrizione potrà provvedere quando lo riterrà, quando vorrà ed è tradire il principio costituzionale. Siamo insieme al cittadino proprio per questo".