Pubblicato il: 08/11/2014 alle 17:12
I Cobas hanno indetto lo sciopero generale del lavoro dipendente, pubblico e privato, per venerdì 14 novembre. Lo sciopero è stato convocato anche da Cub, Usi e Adl Cobas. «Scioperiamo – dice una nota – contro le distruttive politiche di austerità della UE e del governo Renzi, contro il Jobs Act e l'abolizione dell'art.18, la precarietà permanente e le privatizzazioni, la legge di Stabilità e il Fiscal Compact, il blocco dei contratti nel Pubblico Impiego.
E a Caltanissetta si è tenuta una assemblea con i lavoratori del comparto privato dove vi è stata ampia discussione sui vari punti di rivendicazione allo sciopero del 14 novembre dopo che il coordinatore provinciale Cobas Alberto Zagarella ha fortemente rimarcato la necessita di riscatto da parte dei lavoratori.
Zagarella, durante la riunione, ha condiviso le problematiche esposte dai lavoratori presenti e ribadito le paure nei confronti di un “Governo sordo che ancora non vuol capire che l’unica possibile soluzione alle varie problematiche del lavoro sono racchiuse nella mancanza di dialogo con i lavoratori e con i loro rappresentanti da non confondere con chi ai vari tavoli rappresenta solo il proprio interesse”, ha aggiunto l'esponente dei Cobas.