Pubblicato il: 22/12/2020 alle 21:37
Forte scossa di terremoto a Ragusa, con una magnitudo corretta ora a 4.6. Lo riferisce il sito dell'Ingv. Ancora non si conoscono i danni ma la scossa sarebbe stata avvertita in varie provincie della Sicilia. Di sicuro è stata avvertita dalla popolazione tra Ragusa e Siracusa. In quest’ultima città i mobili si sono mossi e la gente si è spaventata.
La terra ha tremato per una decina di secondi. Il sisma è stato nettamente avvertito nel Ragusano, nel Siracusano, a Caltanissetta, nel Catanese ma anche in molte zone del Messinese, nell'Agrigentino e del Palermitano, anche nel capoluogo siciliano nei piani più alti di alcuni palazzi.
L’epicentro è stato localizzato a 15 chilometri da Acate, in provincia di Ragusa, ad una profondità di 16 chilometri. Al momento, il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, ha affermato che non sono stati segnalati danni. Trema la terra anche ai piedi dell’Etna dove in molti sui social hanno segnalato una forte scossa di terremoto avvertita a Catania città e in diversi comuni dell’Hinterland tra cui Misterbianco, Acireale e Sant'Agata Li Battiati.
Nella zona Marina di Ragusa è stato sentito un forte boato, poi un tremore della terra che è durato più di una decina di secondi. Lo stesso è accaduto a Pozzallo dove gli abitanti hanno sentito il boato, quindi in molti sono usciti dalle proprie abitazioni, soprattutto quelle non antisismiche, dove il tremore degli edifici è stato più forte.
Il terremoto è stato avvertito anche in provincia di Siracusa. Nel capoluogo nella zona di piazza Adda i palazzi hanno tremato creando paura tra gli abitanti. Anche a Floridia e Solarino, così come nella zona sud, Portopalo, Pachino, Rosolini e Noto, il terremoto ha generato paura. A Floridia nella zona delle Torri di Vignalonga le persone sono scese in strada.
«Per il momento non si registrano danni a cose e persone. C'è tanta paura tra la popolazione, molta della quale ha preferito scendere in strada ed era comprensibilmente impaurita», ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. «Ci sono in giro – ha aggiunto – i vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile per fare una ricognizione ma ancora non abbiamo segnalazione di danni e speriamo davvero che non ce ne siano. Io ero a casa, ho avvertito la scossa: davvero ha fatto paura».
Il sisma ha coinvolto anche le linee ferroviarie, in particolare quella tra Canicattì-Gela e Gela-Lentini, in assenza treni. Sulla Gela-Modica-Siracusa il treno regionale 5471 è stato fermato a Genisi e il regionale 12944 a Sampieri. Richiesta l'attivazione di servizi sostitutivi. Disposte verifiche da parte dei tecnici Rfi.