Pubblicato il: 01/10/2014 alle 08:45
Qualcuno ne parla come di una delle cinque persone viventi che più ha contribuito allo sviluppo dell’informatica libera.
Mister Richard Stallman, RMS per la comunità hacker, è il principale fautore del sistema operativo GNU/Linux e conduce da 30 anni una strenua lotta per la diffusione del software libero. Per l'uditorio, costituito da appassionati di informatica e non solo, è stato estremamente interessante ascoltare le sue parole durante la conferenza intitolata “Free software and your freedom” tenutasi presso l’Istituto Tecnico Industriale “Leonardo Da Vinci” di Trapani.
L’incontro con il massimo rappresentante del software libero si è tenuto con il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri e dell'U.S.R. Sicilia – Ambito territoriale di Trapani ed è stata l’ultima occasione per ascoltare Stallman in Italia, visto che dal 29 settembre sarà impegnato in una lunghissima serie di conferenze che lo terrà impegnato in tutto il mondo, a partire da Monaco di Baviera.
Il percorso accademico di Richard Stallman è costellato da innumerevoli successi, dapprima una laurea al MIT di Boston, a seguire la seconda laurea ad Harvard, oltre ad otto lauree “honoris causa” e ad un numero enorme di riconoscimenti a livello mondiale per la sua attività svolta in favore della diffusione del software libero.
L’incontro è stato introdotto dall’intervento dell’Ing. Vincenzo Virgilio, che ha parlato del Codice dell’Amministrazione Digitale in materia di software libero e di come la sua attuazione senza ulteriori ritardi e/o indugi consentirebbe consistenti risparmi per la spesa pubblica.
Era il 1983 quando, partendo dal sistema Unix, creò GNU, la base del sistema operativo che i più conoscono sotto il nome di Linux, e da allora non ha più smesso di combattere contro il software proprietario.
Un'occasione imperdibile per l'I.I.S.S. “Luigi Russo” di Caltanissetta che ormai da anni perora l'inserimento del software libero nella didattica, a partire dall'uso delle LIM a finire al software installato ed in dotazione sui portatili e sui nuovissimi server in fase di configurazione che da quest'anno accompagnano l'attività didattica di tutti i docenti.
Una delegazione della scuola composta dal prof. Michele Calà, dall'assistente tecnico Roberto Gagliano e dall'allievo Emanuel Di Vita ha potuto prendere parte all'evento di rilievo internazionale, grazie alla lungimiranza del Dirigente Scolastico, prof. Annalisa Fazia, che ormai da anni crede nella potenzialità del software libero. “L'esperienza vissuta oggi con Mr. Stallman” conferma il prof. Michele Calà “ ci consente di vedere ancora più chiaramente lo sviluppo del software libero e la sua implementazione nella didattica di ogni giorno.
I colloqui con il guru sono poi proseguiti privatamente durante il pranzo e nel pomeriggio, ed in quest'occasione la delegazione del Russo ha potuto approfondire gli aspetti tecnici e metodologici legati ad un uso migliore e più produttivo del software libero che troveranno applicazione entro breve nei sistemi informatici in corso di realizzazione.