“Visto l’incremento del numero di studenti disabili in Sicilia, tra cui quelli gravi, è più che mai indispensabile stabilizzare il personale docente di sostegno, almeno nella misura del 50%. In questo modo si garantirebbe la continuità didattica nel rapporto insegnante-alunno, la mobilità di una buona parte dei docenti meridionali che si trovano al Nord e le immissioni in ruolo degli specializzati”. Lo dice il segretario regionale della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza. Rispetto allo scorso anno il numero degli studenti con disabilità è aumentato di 377 unità, passando da 27.918 a 28.295.
“Condividiamo l’assegnazione di ulteriori 555 posti, ma questa – aggiunge – avrebbe dovuto essere caricata sull’organico di diritto e non su quello di fatto. In altre parole il Miur e l’Usr Sicilia hanno preferito adottare delle soluzioni tampone, mentre sarebbe opportuno procedere con le stabilizzazioni. Ricordiamo, infatti, che oggi nell’Isola su 19.397 docenti di sostegno ben 7.891 sono su posti in deroga”.
“Chiediamo pertanto – conclude Rizza – che il governo intervenga a tal proposito stanziando le risorse necessarie. Ne va della qualità dell’insegnamento e della serenità dei lavoratori”.