Pubblicato il: 21/12/2018 alle 16:03
“Evitiamo strumentalizzazioni politiche come quelle adottate dalla Lega. Se oggi le Province si trovano in questa incresciosa condizione è colpa dello Stato, che continua a esercitare il prelievo forzoso. Grazie al Governo Musumeci, si sta lavorando per interrompere tale pratica così dannosa per i nostri Comuni. Mediante un accordo con lo Stato, sarà riconosciuto alla Regione un trasferimento di 540 milioni di euro da destinare ai Liberi Consorzi e Città Metropolitane, per le spese scolastiche. A riferirlo è l’on. Michele Mancuso, componente della Commissione Cultura, formazione e lavoro, al Parlamento Siciliano, che ritorna sulle speculazioni della Lega in merito all'ipotesi dei tagli alle utenze per le scuole della provincia nissena.
“Ho contezza e certezza – continua il Deputato – grazie a un’interlocuzione di stamattina con l’Assessore Lagalla, il quale ha già scritto ai Liberi Consorzi per riferire che il problema delle scuole si può considerare già risolto. Nel dire questo, compiacendomi con l’operato del Governo Regionale, sottolineo la mia avversità per gli atti di sciacallaggio mediatico da parte della Lega. Piuttosto, se proprio vogliono aiutare la Sicilia, che si adoperino ancora di più per accelerare il blocco del prelievo forzoso”.
Nell’interesse del territorio – conclude Mancuso – invito l’ente Libero Consorzio a interloquire maggiormente con il Governo Musumeci e le Istituzioni, in quanto noi abbiamo tutto l’interesse affinché si proceda nel modo corretto. Guai a pensare, anche solo per un attimo, che la politica di questa Provincia e di questa Regione, possa in qualche modo svantaggiare gli studenti e le scuole. Noi siamo quelli che, dopo tanti anni di immobilismo, stiamo portando avanti una Riforma del Diritto allo studio che sarà esemplare rispetto a quanto visto fino ad ora in Sicilia”.