Pubblicato il: 19/12/2017 alle 19:37
Beni per 20 mln sono stati sequestrati dalla Dia a Giovanni Cilia, 63 anni, di Vittoria (RG) e alla sua famiglia, appartenente al clan mafioso "Dominante", aderente alla Stidda, egemone a Vittoria e in tutta la provincia di Ragusa. Cilia era stato arrestato dai carabinieri di Ragusa, con i figli Rosario e Emanuele, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa nell'ambito dell'operazione "Krupy", coordinata dalla Dda di Roma, con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Le indagini su Cilia hanno svelato che il mercato dei fiori di Vittoria è condizionato dalla mafia che impone beni, merci e servizi. Cilia ha patrimoni sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati. I beni comprendono 9 aziende operanti nella provincia Iblea, nel Lazio ed in Calabria, un magazzino a Vittoria, una villetta a Scoglitti, 9 appartamenti con annessi garage e terreni a Vittoria, 2 locali di deposito di circa 450 mq a Lamezia Terme (CZ), autoveicoli e motocicli, disponibilità bancarie. (ANSA)