Pubblicato il: 03/02/2015 alle 10:00
Il nuovo presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato il giuramento alla Camera. “All'arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L'arbitro deve essere e sarà imparziale, i giocatori lo aiutino con la loro correttezza”, ha detto il capo dello Stato. Appena Mattarella ha giurato si sono alzati i rintocchi della campana di Montecitorio.
Mentre pronunciava il discorso, tutta l'aula si è alzata in piedi, esplodendo poi in un applauso di circa un minuto, arrivato anche dalle tribune. L'ingresso in Aula di Mattarella era stato sottolineato da un applauso di circa tre minuti. Sel e M5S hanno partecipato all'applauso quando il presidente ha sottolineato il ripudio della guerra in Costituzione.
Un'altra standing ovation è partita quando Mattarella ha ricordato il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nonché il valore dell'antifascismo e della lotta a Cosa nostra. “E' allarmante la diffusione delle mafie, antiche e nuove, anche in aree geografiche storicamente immuni. Un cancro persuasivo, che distrugge speranze, impone gioghi e sopraffazioni, calpesta diritti”.