Pubblicato il: 03/03/2014 alle 12:31
Due misure cautelari sono state eseguite dalla guardia di finanza di Agrigento, in esecuzione dei provvedimenti del Gip Alessandra Giunta del tribunale di Caltanissetta, nei confronti di Elio Magrì, 51 anni, che è stato posto agli arresti domiciliari e dell’avvocato Elio Caruselli, 65 anni, che ha l’obbligo di dimora.
I due sono indiziati di truffe realizzare con l’utilizzo di carte di credito clonate. Le indagini, dirette dal sostituto procuratore Maria Carolina De Pasquale, hanno preso il via dopo le denunce presentate, nel 2011, da esercenti dell’hinterland Agrigentino e di Caltanissetta i quali avevano ricevuto dai gestori dei circuiti delle carte di credito la comunicazione di aver eseguito transazioni che erano state riconosciute come fraudolente.
Successivamente, le rilevazioni del Gps, le video riprese degli esercizi commerciali, il raffronto dei tabulati rilasciati dai gestori dei circuiti delle carte di credito, i riconoscimenti fotografici effettuati e l’acquisizione di alcuni filmati di videosorveglianza hanno consentito alle Fiamme gialle agrigentine di individuare in Magrì e Caruselli, che tra l’altro risultavano gravati da numerosi precedenti di polizia specifici, gli autori di numerosi acquisti, per lo più concentrati nel periodo compreso tra ottobre 2011 e gennaio 2012, di oggetti di valore (elettrodomestici, abbigliamento sportivo, prodotti alimentari e carburante) presso negozi al dettaglio e centri commerciali delle provincie di Agrigento e di Caltanissetta, i cui pagamenti venivano regolarmente effettuati con carte di credito “clonate”.