Pubblicato il: 15/12/2013 alle 17:45
Al via lo shopping dei regali per quasi 2 italiani su 3 (65 per cento) che per fare acquisti attendono le ultime settimane prima del Natale. E' quanto emerge da una analisi Coldiretti/IXE' dalla quale si evidenzia in particolare che una maggioranza del 37 per cento degli italiani acquista i regali nelle ultime due settimane, il 22 per cento attende l'ultima settimana e il 6 per cento per fare spese arriva proprio a ridosso del Natale. Sono dunque una minoranza – sottolinea la Coldiretti – gli italiani piu' previdenti che hanno gia' concluso lo shopping delle feste per evitare le tradizionali code dell'ultima ora. Nonostante la crisi appena il 7 per cento degli italiani – sottolinea Coldiretti – dichiara pero' che rinuncera' a fare un regalo anche se l'orientamento e' verso un contenimento della spesa e la ricerca di cose utili.
Il 54 per cento degli italiani vorrebbe infatti trovare sotto l'albero qualche cosa che serve ma che ha rimandato di acquistare, il 20 per cento un regalo utile che non ha mai pensato di acquistare e solo il 17 per cento un regalo sfizioso che non si puo' permettere. Circa la meta' degli italiani (47 per cento) – continua Coldiretti – spendera' per regali come lo scorso anno mentre il 20 per cento tagliera' la spesa di un quarto, il 13 per cento la dimezzera' e il 9 la ridurra' a piu' della meta' ma c'e' anche un 10 per cento che intende invece spendere di piu'. Tra i prodotti che salgono sul podio dei regali piu' gettonati nell'ordine ci sono – precisa la Coldiretti – capi d'abbigliamento, libri e prodotti alimentari che rappresentano pero' la voce sulla quale si e' meno disponibili a tagliare. Il risultato e' che – sottolinea Coldiretti – l'11 per cento degli italiani spendera' tra i 200 ed i 300 euro, il 18 per cento i tra i 150 e i 200, il 14 per cento tra i 100 e i 150, il 25 per cento tra i 50 e i cento e il 13 per cento meno di 50 euro.
Per cercare il regalo giusto il 71 per cento degli italiani si reca nei centri commerciali, il 33 per cento nei negozi di quartiere, il 26 per cento su internet e il 24 per cento nei mercatini. Quest'anno un italiano su due frequentera' i tradizionali mercatini di Natale che, con un aumento del 4 per cento delle presenze, sono l'unica forma di distribuzione commerciale a registrare un aumento rispetto allo scorso anno, secondo l'analisi Coldiretti/Ixe', dalla quale si evidenzia che si tratta di una opportunita' che unisce il relax con la possibilita' di fare acquisti con curiosita' e novita' ad originalita' garantita per sfuggire alle solite offerte standardizzate. A essere preferiti negli acquisti al mercatino sono – precisa Coldiretti – per il 58 per cento degli italiani i prodotti enogastronomici, ma un buon 49 per cento vi acquista decori natalizi, il 38 per cento prodotti per la casa, il 37 oggetti artigianali, il 17 capi di abbigliamento e il 15 per cento giocattoli. La migliore garanzia sull'originalita' dei prodotti alimentari in vendita nei mercati e' quella della presenza personale del produttore agricolo che – conclude la Coldiretti – puo' offrire informazioni diretta sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati, come accade nelle aziende e nei mercati di campagna amica.