Pubblicato il: 25/04/2024 alle 20:40
Tragedia sfiorata ad Aci Trezza, dove i carabinieri hanno salvato un 60enne del posto, sul punto di impiccarsi nella casa dove viveva, ormai solo, dopo la morte della
moglie. È stato lo stesso uomo a chiamare il 112, preannunciando la propria volontà di farla finita, poiché provato dalla depressione in vista dell’anniversario della morte della sua compagna di vita. Il carabiniere che ha risposto al telefono è riuscito a mantenere un costante contatto telefonico con l’uomo, instaurando con lui un rapporto di empatia e vicinanza per cercare di convincerlo a desistere, tutto questo mentre indirizzava a casa sua una pattuglia del nucleo radiomobile cui si è unito un maresciallo della stazione di Aci Castello libero dal servizio con cui il 60enne aveva chiesto di poter parlare.
Appena arrivati i carabinieri hanno trovato l’uomo fermo, all’ingresso della porta finestra della cucina, in piedi su una sedia, con al collo un cappio, assicurato, per l’altra estremità della corda, ad un gancio metallico in un muro, a circa tre metri dal suolo. In lacrime, mentre ha tentato di spingersi per lasciarsi cadere, i militari sono riusciti ad arrivare in tempo e a tagliare con un coltello la corda, sorreggendo il malcapitato per evitare che restasse impiccato. Assicuratisi che l’uomo non avesse riportato alcun danno fisico, lo hanno affidato alle cure dei medici intanto accorsi sul posto.