Pubblicato il: 06/03/2021 alle 16:00
Ad un anno esatto dalla chiusura delle scuole decisa dal governo per contrastare l'emergenza Coronavirus, la storia si ripete. Cresce infatti il numero degli istituti che chiudono i battenti tanto che un numero molto basso di studenti potrà proseguire le lezioni in presenza a partire dalla prossima settimana, presumibilmente meno di due milioni su 8,3 totali. Oltre alle cinque Regioni con gli indici più alti – Emilia Romagna, Campania, Veneto, Friuli, Lombardia, e alle Province autonome di Trento e Bolzano – la situazione vede un peggioramento ovunque. Solo la Sardegna rimane con un rischio basso, mentre la Sicilia passa da basso a medio. Segno che c'è la pandemia ha rialzato la testa.
IN SICILIA
La Sicilia resta in "zona gialla", ma in attuazione del nuovo Dpcm le scuole saranno chiuse in 12 Comuni siciliani da lunedì 8 fino a sabato 13 marzo, come deciso dal presidente della Regione Nello Musumeci. Lo stop alle lezioni riguarda Caccamo, San Cipirello e San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo; Castell'Umberto, Cesarò, Fondachelli Fantina e San Teodoro, nel Messinese; Licodia Eubea e Santa Maria di Licodia, nel Catanese; Montedoro, Riesi e Villalba, in provincia di Caltanissetta.