Pubblicato il: 02/09/2014 alle 10:45
La programmazione del mercoledì al Corona Wine BarINFORMAZIONE PUBBLICITARIA
Nuovo appuntamento con le mostre organizzate dal Corona Bingo Gaming Hall nella spaziosa location della sala eventi che si affaccia in Via Luigi Moncaco.
Per comprendere qualcosa di più della mostra abbiamo chiesto a Miriam Ognibene, curatrice di tutta la stagione di Arte Corona.
“C'è silenzio e talvolta rumore nelle sue realizzazioni su carta e con carta e segni, parrebbe riduttiva questa spiegazione se non fosse che sulla carta vi è già un contenuto di per sé forte, le sceglie, ricerca, trova, trasforma e contorna.Â
Le opere di Salvatore Pizzo sono leggere come la carta ma robuste di contenuti e forza espressiva, compone fogli concentrandosi su uno sguardo, un volto e poi arrivano le lettere, le scritte, talvolta proprie talvolta di ritagli.Â
Le immagini originarie prese da giornali, riviste, e quant'altro vengono trasformate e diventano messaggio comunicativo. Si concentra su attori, modelle, personaggi illustri… creando così una narrazione della realtà, di esistenze di pensiero.
L'interpretazione è libera e contiene attraverso una celata scrittura grafica, alcuni pensieri e versi propri, li ripropone in una chiave di lettura elegante ma complicata da decifrare e così da divenire anch'essi elementi decorativi per poi essere fissato tutto in una composizione o impaginazione, elegantemente strutturata, che appare velata, morbida, grazie agli strappi e alle stratificazioni di diverse immagini.Â
In “CARTE E QUANT’ALTRO letture visive”, Salvatore Pizzo ci lascia fluttuare nel suo viaggio nel costruire dal vecchio, riutilizzando la bellezza che si trasforma ed altera la sua originaria connotazione in altro, opere leggere e profonde che sembrano galleggiare nella luce che incontra ombra e segni sulla carta.” m|o – 31 agosto 2014Â
“La materia dissolta nell’aria è come un fumo sottile che si ricompone – spiega l'artista Salvatore Pizzo -. Le particelle sparse si riannodano, e nasce la forma. Lo strappo del foglio di giornale e di velare un fondo fatto di segni e immagini, è un significato assunto; volto a rappresentare l’uomo, nelle sue necessità e le sue anomalie. Realizzare con fogli di giornali, strappati all’idea originaria e mutarne il significato, è un gesto che rivela cambiamento; la loro applicazione trova sulla carta da imballaggio e sui materiali plastici, un supporto valido a rappresentare l’argomento e raccontarlo. Una carta che riesce a dare oltre le linee del disegno, con le sue grinze, un movimentato panorama di luce. Una scrittura misteriosa e caparbia si impone al ruolo scenico del contenuto artistico; una scrittura che perde la sua leggibilità e diventa segno”.
Ad accompagnare il De-collage è stata scelta la cantina Baglio di Cristo di Campobello di Licata.
Trenta ettari di vigna della Sicilia agrigentina, organismo unico di dieci microaree e proprietà accorpata di cinquanta ettari. Un terreno profondo, misto calcareo e gessoso, di giacitura collinare, tra i 230 e i 270 metri sopra il mare e a 8.000 metri dalla costa.
Prevalentemente 5.000 piante per ettaro tutte da primigenio patriarcale della propria terra-madre,
tutte vendemmiate a mano, in piccole cassette.Alto lignaggio agrigentino – elevato quotidianamente dove la morfologia è soprattutto spirituale.
Per conoscere qualcosa di più dell'autore della mostra basta visitare il sito internet www.pizzosalvatore.it
L'inaugurazione sarà mercoledì 3 settembre 2014 alle ore 20,00
Curatrice rassegna Arte Corona: Miriam Ognibene – Coordinamento generale progetto: miriam ognibene photographer – Responsabile Comunicazione e Media: Consuelo Costa – Dj set: Giuseppe Dell'Utri – Bookjstudio – Foto di apertura evento: Michele Mastrosimone – Organizzazione stagione estiva: GoodNight Event – Davide Cansirro Cortorillo
Mostra visitabile fino a domenica 7 settembre 2014 negli orari di apertura del Corona Wine Bar – Ingresso libero
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