Pubblicato il: 20/01/2025 alle 09:38
(Adnkronos) – L’Italia del tennis vola sempre più in alto. E insieme al numero 1 al mondo, alla Coppa Davis e alla Bjk Cup, messe in bacheca alla fine di un 2024 da favola dalle nazionali, oggi si gode due azzurri ai quarti degli Australian Open. Insieme a Jannik Sinner, che a Melbourne ha regolato Rune agli ottavi, è Lorenzo Sonego il protagonista del grande exploit. Per la prima volta in carriera, il piemontese si è spinto così avanti in uno Slam. "Non so cosa dire, è un risultato incredibile" ha detto Sonego nella classica intervista post-match sul cemento di Melbourne. "In questo torneo c'è un'atmosfera splendida, cerco sempre di fare meglio. Sto cercando di godermi ogni momento, mi concentro sul mio tennis senza pensare al prossimo avversario, che sarà tosto. Ora voglio solo godermi questo risultato". Sonego ha raggiunto Sinner ai quarti di finale degli Australian Open e la curiosità è che i due – entrambi nella parte alta del tabellone – potrebbero sfidarsi in una (eventuale) storica semifinale. La prima curiosità è che il risultato centrato a Melbourne dai due azzurri non è un unicum. Due italiani tra i migliori 8 degli Australian Open si erano già visti nel 2022, con la semifinale agguantata da Matteo Berrettini e i quarti centrati da Jannik Sinner. L’unica doppietta azzurra in una semifinale risale invece al Roland Garros 1960, con protagonisti Nicola Pietrangeli (poi vincitore a Parigi) e Orlando Sirola. Ai quarti di uno Slam, invece, i precedenti con due azzurri sono diversi. Vanno menzionate poi le edizioni 1948, 1956 e 1973 del Roland Garros, con Gianni Cucelli e Marcello Del Bello nel primo caso, Beppe Merlo (semifinalista) e Nicola Pietrangeli nel secondo e Adriano Panatta (poi in semifinale) e Paolo Bertolucci nel terzo. L’altro caso è molto recente e guarda a Wimbledon 2024, con la storica semifinale di Lorenzo Musetti e i quarti di Jannik Sinner sull'erba londinese. Agli Australian Open, dunque, è la seconda volta con due italiani tra i migliori 8. In quel caso, Berrettini aveva buttato fuori il francese Gael Monfils in 5 set (4-6 4-6 6-3 6-3 2-6), mentre Sinner era stato eliminato dal greco Tsitsipas in un match a senso unico (3-6 4-6 2-6). A trionfare in quell’edizione del torneo Rafa Nadal, capace di vincere contro Matteo in semifinale e poi contro Medvedev in finale. (di Michele Antonelli) —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)