Pubblicato il: 30/03/2015 alle 18:43
Sit-in di protesta degli attivisti del movimento Noi con Salvini davanti al Municipio di Caltanissetta, dov'era riunito il Consiglio comunale per affrontare il regolamento sull'architettura sostenibile. Una delegazione di appartenenti al movimento, del quale è referente Vincenzo Mattina, ha esibito alcuni volantini chiedendo ai consiglieri di occuparsi di temi sociali. Una forma di protesta passiva per la mancata trattazione di argomenti importanti. “In Italia ci sono piu' di 4 milioni di disoccupati, c'e' il 65% degli anziani sopra i 65 anni che sono malnutriti a causa della crisi, un ragazzo su tre e' disoccupato e la nostra città agli ultimi posti in termine di Pil e reddito pro-capite”, attacca Mattina. “Nonostante cio', le istituzioni locali sprecano ancora con palese testardaggine le proprie energie occupandosi di altro e di altri, come ad esempio un ordine del giorno del tutto inopportuno e non di esclusivo interesse collettivo come il Regolamento sull'architettura sostenibile ad integrazione del vigente regolamento edilizio”.
Gli attivisti nisseni del movimento Noi con Salvini, invece, chiedono che “venga trattata e risolta la questione dei nostri 80 concittadini indigenti sfrattati dal centro madre speranza di Caltanissetta per far posto ai 130 immigrati con una spesa giornaliera di 22.40 a pasto. Ci troviamo difronte ad una vera e propria forma di discriminazione ed ingiustizia sociale che va riequilibrata nell'immediatezza con interventi risolutivi e non tampone da parte dell'amministrazione Comunale. I nostri punti cardini sono “Casa, Lavoro e Stato Sociale” e il nostro motto prima gli Italiani”.