Pubblicato il: 03/09/2013 alle 21:28
E' stato colto da un raptus quando è stato invitato a rimuovere la bancarella ambulante di frutta e verdura. E' successo oggi a Gela dove Filippo Calabrese, 38 anni, venditore ambulante di frutta e verdura, è stato arrestato dai Carabinieri, per aver aggredito con calci e pugni il comandante dei vigili urbani di Gela, Giuseppe Montana, un vigile ed una vigilessa. A dare manforte al marito anche la moglie, la quale è stata denunciata. L’episodio si è verificato in via Venezia, a Gela, nei pressi dello stadio. Secondo una prima ricostruzione dei militari, l’ambulante, dopo essere stato invitato dal Comandante a spostare la sua moto ape sarebbe andato in escandescenza, provocando una ferita al naso al Comandante, una frattura al dito al vigile e una lussazione alla spalla, alla vigilessa. Calabrese dovrà rispondere di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, mentre la donna è accusata di resistenza e violenza. Il venditore ambulante, dopo le formalità di rito sarà processato per direttissima.