La mancata omologazione dello stadio “Marco Tomaselli” di Caltanissetta ha fatto desistere la Nissa Rugby a rinunciare alla serie C Regionale del campionato maschile. A solidarizzare con la società che da 15 anni è presieduto da Giuseppe Lo Celso è Salvatore Parla, presidente del comitato regionale Fipe Sicilia il quale esprime che “il dispiacere, come per ogni avversità che impedisca a una società di esprimersi in qualsiasi sport, è aumentato dai rapporti di ottimo vicinato che intercorrono con il sodalizio della palla ovale”.
Con la Nissa Rugby il Tomaselli è stato condiviso dal Centro federale di Pesistica Olimpica. “Due sport – ricorda Parla – che hanno in comune i valori etici e la problematica di essere definiti minori nonostante i risultati ottenuti. Caltanissetta, città per antonomasia di Olimpici, Campioni Europei e Italiani di pesistica per diverse generazioni, ha dovuto faticare oltremodo e lottare per anni per ottenere una casa. Non posso dimenticare le tante iniziative condivise con la Nissa Rugby, come “adottiamo il Tomaselli”, quando abbiamo provveduto solo con il nostro comune lavoro a ripulire la struttura e renderla vivibile”.
Il presidente del comitato Fipe Sicilia ci tiene ad evidenziare che “non siamo qui per giudicare o addossare responsabilità, però notare come la vicenda dell’omologazione dello stadio si trascini stranamente senza che l’amministrazione intervenga in maniera decisa e risolutiva, lascia davvero perplessi. Conoscendo la DLF Nissa Rugby siamo sicuri che torneranno più forti di prima con la seniores maschile ma che nel frattempo proseguiranno a lavorare con la consueta passione e professionalità con i tanti giovani che affollano il loro settore giovanile”.