Pubblicato il: 10/06/2021 alle 19:57
Impressa una decisa svolta nella distribuzione idrica nel territorio del comune di Sommatino adesso garantita a giorni alterni e non più ogni quattro giorni come avveniva in precedenza. Un risultato che Caltaqua, ha potuto raggiungere grazie all’intensificazione degli sforzi e a interventi sostenuti esclusivamente con risorse proprie nell’ambito del Piano degli Investimenti approvato proposto dal Gestore e approvato dall’Autorità d’Ambito a dicembre 2020.
“Abbiamo avviato in questi anni una collaborazione costante con Caltaqua – commenta il sindaco Elisa Carbone – e dopo un intervento decisivo e varie prove possiamo annunciare un traguardo tanto atteso quanto importante: il miglioramento della distribuzione idrica nel Comune di Sommatino. Siamo soddisfatti di questo risultato e soprattutto del prossimo rifacimento della rete idrica comunale. Si tratta di un intervento importantissimo per migliorare il servizio alla cittadinanza ed epocale per le proporzioni e vista l’età della condotta”. L'obiettivo raggiunto oggi è il frutto di una serie di fattori. In primo luogo un lavoro minuzioso e accurato, condotto anche con l’ausilio di strumentazioni sofisticate e di ultima generazione – a cominciare dai geofoni, sensori capaci di captare le onde che si propagano nei terreni – per intercettare le perdite occulte della rete idrica e intervenire di conseguenza.
Accanto a questo un piano straordinario di interventi di manutenzione che è stato potenziato e rimodulato per dare risposte sempre più incisive con l’obiettivo di rendere la rete sempre più performante. Da ultimo, in ordine strettamente cronologico, la recente realizzazione – interamente con risorse private – dell’impianto di sollevamento di piazza La Marmora grazie al quale le acque di rete disponibili a quote inferiori vengono “spinte” verso i serbatoi cittadini, posizionati a quote superiori. Caltaqua ha già pianificato un importante intervento di sostituzione ed ammodernamento della rete idrica per complessivi 2 milioni di euro, da realizzare interamente con fondi privati della società, con ulteriori ricadute positive sulla distribuzione idrica all’utenza.