Pubblicato il: 23/01/2014 alle 12:30
Volantini
Non era l'uva ma i paletti di ferro del vigneto che volevano rubare i tre gelesi arrestati stanotte nelle campagne di contrada Monachella, nell'hinterland di Gela. Raid sventato in tempo dai carabinieri della Stazione, impegnata a contrastare i cosiddetti reati rurali. Agli arresti domiciliari sono finiti Orazio Giuseppe Volantini, 53 anni, Orazio Corfù, cinquantenne, e il figlio Rosario di 25 anni. I tre complici si erano intrufolati in un podere privato da cui avevano smantellato venti quintali di paletti di acciaio, alcuni dei quali erano già stati caricati sul cassone del camion di volantini. La ferraglia era destinata alla vendita al chilo, che avrebbe consentito ai tre gelesi di guadagnare un bel gruzzoletto. La refurtiva è stata restituita al proprietario terriero, mentre nei confronti di Volantini e dei due Corfù la Procura ha ipotizzato il reato di furto aggravato, disponendo gli arresti in casa.
Giuseppe CorfùRosario Corfù