Pubblicato il: 05/11/2014 alle 10:54
Infestazioni di pidocchi, scarsa igiene e disservizi. Dal carcere “Malaspina” di Caltanissetta arriva un Sos lanciato dai reclusi che in una lettera inviata agli organi di stampa attraverso l'Associazione per la tutela della dignità dei detenuti hanno denunciato una serie di carenze nella struttura penitenziaria di via Messina. I detenuti infatti segnalano che vengono forniti appena due rotoli di carta igienica, una confezione di candeggina gel e le lenzuola non sterilizzate e che posate e piatti devono essere acquistati.
“Inoltre – scrivono ancora i detenuti che hanno denunciato le condizioni di degrado in cui sono costretti a vivere – i materassi che prendiamo nel magazzino sono sporchi e rischiamo di prendere qualche malattia. Nel mese di ottobre ci sono stati anche infestazioni di pidocchi, ma la notizia è rimasta segreta e il direttore del carcere si è limitato a smentire la gravità della situazione. Vogliamo fare presente – aggiungono nella missiva – che gli agenti di polizia penitenziaria aprivano le celle in cui c'erano detenuti affetti da pediculosi e la direzione si è limitata a fornire lo shampoo antipidocchi, ma non ha provveduto a far disinfestare le celle in questione”. Da qui l'appello della popolazione carceraria ai politici di intervenire sollecitando soluzioni immediate. “Per due mesi – segnalano ancora i reclusi di Caltanissetta – ci sono stati problemi nella fornitura di acqua calda e chi non si poteva permettere di acquistare le bombolette di gas è stato costretto a lavarsi con l'acqua fredda e se qualcuno protestava veniva minacciato di essere trasferito o di subire qualche rapporto”.