Pubblicato il: 03/03/2016 alle 10:03
La pistola e la droga sequestrati dalla Polizia
Droga, una pistola e munizioni. Materiale compromettente che ha spedito in carcere un operaio di 32 anni di Caltanissetta, Ernesto Mirandi, incensurato. Lui è incappato in una operazione antidroga messa a segno mercoledì sera dai poliziotti della sezione Antidroga della Squadra Mobile che, insieme alle unità cinofile di Palermo e ai poliziotti del Nucleo prevenzione crimine, hanno scovato in casa sua 807 di marijuana, grammi 2,13 di cocaina, una pistola a tamburo calibro “38”, con matricola presumibilmente ripunzonata e 66 proiettili stesso calibro.
Il blitz della Polizia ha permesso di attenzionare il quartiere della Provvidenza, dove negli ultimi anni è aumentata la presenza di spacciatori anche stranieri. Da tempo Mirandi era seguito dagli investigatori della Narcotici, perchè spesso era visto in compagnia di altri pusher o di tossicodipendenti che frequentavano la sua abitazione di Via San Cataldo.
Così, sicuri che in casa vi fosse roba scottante, i poliziotti hanno fatto irruzione rinvenendo la droga, la pistola e le munizioni, nascoste sotto il letto di una camera, al piano terra e il bilancino di precisione all’interno di un cassetto di una credenza collocata nel soggiorno. L'operaio è stato quindi arrestato e la Procura ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere. Mirendi si trova al carcere Malaspina. La sostanza stupefacente sequestrata, verrà inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica per le operazioni analitiche. IN COPERTINA: FOTO ARCHIVIO