Quando la gelosia fa perdere la ragione. Dopo un’accesa lite, un uomo ha sparato tre colpi di fucile al proprio vicino di casa, ferendolo gravemente alle gambe. La discussione, in base a quanto ricostruito, è partita a causa di una relazione sentimentale che i due avrebbero avuto in momenti diversi con la medesima donna. Tutto è successo intorno alle una di notte di sabato 22 luglio a Deruta, in provincia di Perugia. I carabinieri della compagnia di Todi sono intervenuti alle prime ore della mattina e hanno arrestato in flagranza di reato l’uomo che ha sparato contro il vicino con l’accusa di tentato omicidio.
In base a quanto ricostruito dai carabinieri, la vittima che stava rientrando a casa ha incontrato il vicino di casa per strada. I due hanno iniziato una accesa discussione a causa della relazione sentimentale con la stessa donna. A seguito del diverbio, il 48enne è rientrato a casa e armatosi di un fucile a canne sovrapposte è tornato a cercare il 51enne. E quando lo ha trovato, gli ha sparato tre colpi.
I pallini delle cartucce, esplose a breve distanza, hanno raggiunto la vittima alle gambe. L’uomo che ha sparato ha poi chiamato i carabinieri confessando di aver sparato al vicino esasperato dal protrarsi della situazione. Arrivati sul posto i militari, dopo aver disarmato e ammanettato l'uomo, hanno proceduto al sequestro dell'arma, così come di altri due fucili e delle munizioni trovate nell’abitazione. Tutto illegalmente detenuto.
I carabinieri, nel mettere in sicurezza il fucile, si sono inoltre accorti che l'aggressione armata avrebbe potuto avere un esito ancora più grave, in quanto l'arrestato non era riuscito ad esplodere un quarto colpo che, a causa del malfunzionamento dell'arma, si è inceppato. Il 48enne è stato arrestato, il ferito si trova tuttora in ospedale, a Perugia, non risulterebbe in pericolo di vita.