Pubblicato il: 25/08/2022 alle 21:37
Sono state necessarie cinque ore per spegnere l’incendio che oggi ha interessato una vasta zona di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. In fiamme circa 10 ettari di vegetazione. Un fronte di fuoco vastissimo quello che hanno dovuto fronteggiare i vigili del fuoco che da via Mimiani è arrivato fino alla periferia della città, minacciando le abitazioni del quartiere Santa Maria di Nazareth, il palazzetto dello sport e l’hotel Helios. A fronteggiare le fiamme i vigili del fuoco, personale del Corpo forestale e volontari delle Pantere verdi. Sul posto, oltre ai carabinieri, sono intervenuti anche i soccorritori del 118 per il monitoraggio sia delle persone che richiedevano ossigeno che per il personale impegnato nell’intervento. E' stata soccorsa una donna in tossicosi da fumo che ha poi deciso di raggiungere l'ospedale con mezzi propri. Sulla città si è formata un’enorme nube di fumo che ha reso l’aria irrespirabile. In serata l’incendio è stato finalmente domato e l’intera area bonificata.
"Un vasto incendio – si legge nella nota della Forestale – ha interessato nella giornata di ieri le contrade San Leonardo e il quartiere Mimiani nel Comune di San Cataldo. Sul posto sono intervenute 2 pattuglie del Distaccamento Forestale di Caltanissetta e 2 Funzionari dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste. Sono state impiegate n. 3 squadre AIB e un autobotte di supporto del CFRS, specializzate nello spegnimento degli incendi boschivi e di vegetazione. Sono altresì intervenute nell'azione di spegnimento squadre dei Vigili del Fuoco e associazioni di volontariato della Protezione Civile Regionale.
Pattuglie della Tenenza dei Carabinieri di San Cataldo e dei Vigili Urbani del Comune di San Cataldo hanno nel contempo garantito il controllo della viabilità e ad allontanare le persone riversatesi in strada, garantendo la loro incolumità. L'incendio, presumibilmente di natura colposa, ha avuto origine vicino l'impluvio a valle della località San Leonardo, in prossimità della SP 42 direzione Marianopoli e si è sviluppato su più fronti minacciando le abitazioni e una struttura alberghiera presenti in zona. Data la gravità dell'incendio, su richiesta del DOS del Corpo Forestale, che ha coordinato le operazioni di spegnimento, la sala operativa del CFRS ha disposto l'immediato intervento di mezzi aerei e il distacco delle linee elettriche da parte di TERNA. Quattro i velivoli AIB intervenuti: 2 Canadair, 1 elicottero con cestello e un elicottero “Erickson Air-Crane S-64” della flotta regionale del CFRS con capacità idrica di 8.000 litri. L'incendio è stato fortunatamente spento prima dell'arrivo del buio e in serata le squadre della forestale hanno provveduto ad effettuare le operazioni di bonifica e a mettere in sicurezza l'intera zona. Le operazioni si sono concluse alle 20,30 e non si sono registrati danni a persone o a strutture".