Pubblicato il: 10/08/2024 alle 18:35
PALERMO – Va da sé che una stagione estiva all'aperto sarebbe stata un'altra cosa ma l'idea del direttore Vito Meccio di far svolgere nonostante tutto l'edizione 2024 del “Palermo Non Scema Festival”, XXVII stagione estiva del Teatro Agricantus di Palermo, nei locali climatizzati del teatro via XX Settembre sta pagando. Sold out per la prima di giovedì scorso con il ritorno di “Un divano per amico” di Antonio Pandolfo ed è già annunciato un altro sold out per la replica di martedì 13 agosto di “Fiato di madre”, il classico dei classici di Sergio Vespertino.
Intanto domenica 11 agosto, alle ore 21, un'altra beniamina del pubblico palermitano torna sulle assi dell'Agricantus. Si tratta di Sofia Muscato con il suo fortunato “Atene’s got talent – Apologia di Socrate” lettura fedele ma ironica in versi sicilianidelle note vicende del filosofo della Grecia antica.Il reading si chiama “Atene’s got talent” e parla del processo che Socrate subì nel 399 a.C., processo dal quale uscì con una condanna di morte sulle spalle. Il dialogo, affrontato con continui richiami alla società attuale, parla della giustizia, del come difendersi dalle accuse infamanti che, spesso, basate sul chiacchiericcio e la menzogna, possono addirittura arrivare a distruggere una vita.
Il testo
Il testo è un ottimo pretesto anche per riflettere sulla morte che Socrate affronta con dignità, coraggio e senza alcun tipo di paura. L'innovazione della performance sta nel fatto che il reading è interamente fedele al dialogo originale ma è presentato in rima, in siciliano e in chiave ironica. Tramite il meccanismo della risata, sarà facile entrare in un tribunale dell'antica Grecia e osservare come, a causa del suo talento, l'uomo più saggio di Atene sia stato condannato a morte.
Il linguaggio moderno e giovane consente di catturare l'attenzione di tutti, anche quella di coloro che ritengono la filosofia un territorio ostico e complesso. In questo modo, semplice e immediato, si dimostra che il messaggio platonico è molto più attuale di quanto non si pensi oltreché un ottimo spunto critico–costruttivo.
Sofia Muscato da anni, si occupa di “filosofia divertente” un progetto con cui porta in giro dei reading di dialoghi platonici resi in rima, in siciliano e in chiave ironica. Il Teatro Agricantus è sostenuto dalla Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e dal Ministero dei Beni Culturali che ne riconosce il ruolo artistico, culturale e sociale.