Giudizio immediato per Luca Michele Giglio, il 23enne di San Cataldo che il 13 novembre scorso era stato arrestato dopo essersi introdotto, col volto mascherato, in casa della ex fidanzata. La data del processo, davanti al tribunale monocratico, è stata fissata per l'8 marzo. Per il giovane, difeso dall'avvocato Massimiliano Bellini, cade l'accusa di rapina, mentre rimangono quelle per furto, stalking e lesioni. Il 23enne si trova ai domiciliari dal 5 gennaio, quando il gip Lauricella aveva accolto l'istanza di scarcerazione avanzata dal suo legale. I fatti risalgono a fine novembre quando il giovane si era introdotto a casa della sua ex fidanzata con una maschera di carnevale rubando 100 euro e un cellulare. Il ragazzo però era stato sorpreso dalla ex e dalla madre, appena rientrate a casa, e a quel punto si era scagliato su di loro colpendole ripetutamente. Secondo quanto raccontato dalla ex di Giglio inoltre il ragazzo già da tempo l'avrebbe perseguitata con continue telefonate e messaggi fino a seguirla per strada. Giglio, assistito dall'avvocato Massimiliano Bellini, ha sempre negato le accuse a suo carico negando di essere stato lui a introdursi a casa della donna e affermando che quella sera si trovava in compagnia di amici.
Stalking, furto e lesioni: fissato il processo per un 23enne di San Cataldo
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]