Pubblicato il: 09/08/2014 alle 11:55
Riceviamo e pubblichiamo una nota da parte del coordinamento territoriale del dipartimento Autonomie locali e Polizie locali Fe.n.a.l. – s.u.l.p.m. in merito a una mancata riorganizzazione degli uffici e del personale nonostante i solleciti avanzati al dottor Parisi che da un anno è insediato a Caltanissetta. I lavoratori sottolineano le condizioni di disagio vissute durante le ore di servizio che creano disfunzioni. Una gestione corretta prevede che vengano assicurati i principi di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa.
Ecco il testo integrale:
Dopo un anno di richieste e sollecitazioni, fatte al Comandante Dott. Maurizio Parisi, per la riorganizzazione degli uffici e del personale del Corpo della Polizia Municipale di Caltanissetta, questa O.S. è stata costretta ad indire lo stato di agitazione del personale del Corpo.
Il Dott. Parisi, dopo un anno di permanenza a Caltanissetta e un rinnovo di contratto di otto mesi, non è riuscito a dare un assetto funzionale al Corpo della Polizia Municipale che dirige, costringendo il personale a lavorare in condizioni di estremo disagio e i cittadini nisseni di non potere usufruire di un servizio efficace.
Pur condividendo i molteplici impegni del Comandante Parisi, risulta difficile accettare che tra gli obiettivi primari non rientrino anche la corretta e funzionale organizzazione del Corpo; anche perché le disfunzioni dovute alla cattiva gestione del personale hanno un costo per la collettività.
Tuttavia, il Dott. Parisi, senza che ancora abbia provveduto alla auspicata riorganizzazione, nonostante le grosse difficoltà dovute anche alla mancanza di personale con qualifica di Ufficiale, il 14 Agosto lascerà il Corpo della Polizia Municipale, per usufruire di un periodo di ferie.
Anche questa scelta è difficile da condividere, se si pensa che in un anno di permanenza a Caltanissetta il Comandante avrebbe potuto dare un assetto organizzativo diverso al Corpo, per dare una maggiore serenità ai lavoratori e offrire un migliore servizio alla città e poi godere del dovuto periodo di riposo, senza, però, lasciare in difficoltà coloro che rimangono in servizio e i cittadini nisseni.
Infine, questa O.S. vuole sottolineare che l’organizzazione del personale rientra nell’attività gestionale di esclusiva competenza del Dirigente e che l’Amministrazione Comunale attuale e quella precedente hanno dato le necessarie direttive politiche.
Pertanto, oltre allo stato di agitazione, questa O.S. porrà in essere ogni azione consentita dalla legge per tutelare i lavoratori e tutti i cittadini dalle disfunzioni dovute alla mancanza di una organizzazione del Corpo della Polizia Municipale, al fine di consentire il rispetto dei principi di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa.