(di Marco Volpe Giornale di Sicilia) Si chiama Transmed, parla siciliano e potrebbe essere la soluzione italiana per sostituire il gas russo. Si tratta di un impianto che trasporta il gas direttamente dall'Algeria alla Sicilia, a Mazara del Vallo per l'esattezza, una linea di 2.475 chilometri, posto a seicento metri sul fondo del mare, e che ha una capacità di 30,2 miliardi di m cubi l'anno. Ma la caccia italiana alle risorse per fare a meno del gas russo passa ancora dalla Sicilia con riferimento al rigassificatore di Porto Empedocle. È proprio il Transmed, conosciuto anche come gasdotto Enrico Mattei, al centro del viaggio di oggi (11 aprile) del presidente del Consiglio, Mario Draghi ad Algeri, dove è arrivato con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e con quello della Transizione ecologica, Roberto Cingolani. In nord Africa è volato anche Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni per un faccia a faccia con i vertici di Sonatrach, il gruppo energetico algerino. (L'articolo completo a questo link https://gds.it/articoli/economia/2022/04/11/stop-al-gas-russo-le-soluzioni-passano-da-mazara-e-porto-empedocle-draghi-in-algeria-per-un-accordo-60f46395-40c3-4bb4-9b35-114726edd1d7/)