Pubblicato il: 11/11/2014 alle 14:47
Arriva l'alt per una verifica dei requisiti per i direttori generali di Enna, Catania e Caltanissetta. C'è l'alt della Commissione Affari istituzionali dell'Ars all'insediamento dei nuovi manager della Sanità a Enna, Catania e Caltanissetta. Questa mattina la commissione presieduta da Antonello Cracolici (Pd) ha bloccato le nomine firmate il 7 ottobre dal governatore Rosario Crocetta, chiedendo alla Presidenza della Regione di fornire la documentazione che attesta il possesso dei requisiti per Giovanna Fidelio (Asp Enna), Ida Grossi (Asp Catania), Carmelo Iacono (Asp Caltanissetta), Francesco Garufi (ospedale Cannizzaro) e Giampiero Bonaccorsi (Policlinico Vittorio Emanuele). Dopo il caso Muscarnera, scelto inizialmente per l'Asp di Enna e revocato perché non avrebbe avuto alle spalle i cinque anni di struttura complessa richiesti, i componenti dell'organismo parlamentare vogliono verificare che i neo-nominati abbiano le carte in regola.
La Commissione ha chiesto inoltre a Rosario Crocetta di inviare il decreto di revoca delle nomine di Paolo Cantaro e Angelo Pellicanò, prima scelti alla guida del Policlinico e del Cannizzaro di Catania e poi bocciati dalla giunta in base a un parere dell'avvocatura dello Stato sulla legge Renzi, che non consente incarichi a chi è già in pensione. Su questa scelta sta indagando la Procura della Repubblica di Catania. Il presidente della commissione Sanità dell'Ars Giuseppe Digiacomo ha sollevato dubbi sull'iter seguito da Crocetta e in particolare su un primo parere dato dal responsabile dell'Ufficio legale della Regione Romeo Palma.