Pubblicato il: 13/01/2016 alle 12:08
Si terrà lunedì 18 gennaio a partire dalle ore 9 la manifestazione organizzata dal Nursind contro il demansionamento denominata cordoni rossi: #StopDemansionamento #StopMobbing.
“La manifestazione nasce dalle continue sollecitazioni dei colleghi – Osvaldo Barba Consigliere Nazionale Nursind – che da qualche tempo registrano comportamenti di tipo vessatorio da parte di qualche dirigente medico. Tralaltro, a livello nazionale, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione proprio contro i fenomeni del mobbing e del demansionamento, argomenti molto sentiti da un sindacato di categoria come il nostro.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la recente decisione di un direttore di un’unità operativa di collocare un cordone rosso all’ingresso del suo reparto per regolare il flusso dei visitatori e obbligare gli infermieri ed il personale tutto, ad occuparsene. Un fatto gravissimo che ha provocato tensioni tra il personale ed il direttore e che rischia davvero di inasprire il rapporto tra medici ed infermieri che sta alla base del concetto di assistenza sanitaria. Vogliamo chiaramente ribadire che l’infermiere è un professionista della salute e che, come tale, va trattato”, aggiunge Barba.
“La visione di tipo feudale che alcuni medici hanno del personale infermieristico davvero non permette un dialogo sereno e di questo ce ne rammarichiamo. Abbiamo già segnalato il problema alla direzione generale e abbiamo scritto anche all’Ordine dei Medici e al Collegio IPASVI affinchè si facciano garanti della volontà di migliorare il rapporto tra medici ed infermieri in quelle situazioni dove continuano ad arrivare segnalazioni di disagio. L’infermiere ha tutta la volontà ci collaborare – conclude -. Non certamente di soccombere. Siamo per costruire, ma con una progettualità che vi deve vedere parte attiva e non semplicemente come semplice unità numerica”.