Pubblicato il: 31/01/2016 alle 10:41
Strade colabrodo e viabilità secondaria in ginocchio a Caltanissetta e nel resto della provincia. A puntare l'indice contro una rete viaria che collassa è il Segretario Organizzativo della Uil Trasporti, Andrea Morreale. “La Giunta regionale nel corso della seduta del 21 gennaio scorso, ha approvato la deliberazione relativa alla ripartizione alle province dei fondi per la manutenzione stradale, dei 49,7 milioni di euro stanziati per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali – dice Morreale – e sono stati suddivisi in base a criteri oggettivi come superficie, popolazione e chilometraggio) e rappresentano una prima boccata d’ossigeno per la viabilità secondaria, ridotta ai minimi termini a causa della scarsa manutenzione”. Per le strade del Nisseno la dotazione finanziaria destinata è stata di 3.610.431,63 euro ma adesso Morreale
chiede di conoscere “quali interventi verranno presi in considerazione, la tempistica prevista e tempi di realizzazione, in considerazione del fatto che lo stanziamento di 3.610.431,63 euro non potrà assicurare tutti gli interventi di ripristino e manutenzione nelle strade provinciali e secondarie, in quanto il Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta aveva presentato dei progetti che ammontavano a 5.500.000,00 euro”.
Secondo l'esponente sindacale sussiste il rischio “che certi interventi essenziali vengano momentaneamente esclusi, a questo punto penso sia lecito chiedersi quanto tempo passerà prima che vengano effettuati i lavori delle strade che rimarranno fuori dai progetti”. Andrea Morreale a nome della della UIL TRASPORTI ha annunciato che chiederà un incontro con il Commissario straordinario della Provincia per “conoscere e quindi acquisire lo stato dell’arte della viabilità provinciale, partendo dalle criticità più evidenti e fare il punto di quante sono le strade provinciali in totale stato di degrado, la loro pericolosità, quali sono i lavori previsti e il crono-programmorelativo allo stanziamento fatto alla Provincia”.