Pubblicato il: 27/11/2015 alle 10:41
La Uil come promotrice di manifestazioni ed eventi a difesa della donna. Un impegno che a Caltanissetta si è concretizzato con la nascita di un coordinamento contro la violenza sulle donne che lotta per creare una cultura che possa evitare fenomeni di violenza e supportare la vittima a denunciare e uscire dal vortice negativo nel quale è stata trascinata.
Nell’ottica di questi progetti la Uil ha siglato un protocollo d’intesa tra il Centro Mobbing e l’Ital per avviare un percorso comune al fine di estendere la nostra assistenza impegnandoci in tutte le fasi procedurali per il riconoscimento dell’origine professionale delle malattie correlate alle azioni di mobbing subite dai lavoratori.
Il Centro di Ascolto, è una struttura di servizio della UIL che mette in atto azioni specifiche per prevenire, intervenire, contrastare e combattere ogni forma di violenza perpetrata nei confronti di tutti i cittadini e di tutte le cittadine. Ha sede presso la Camera Sindacale UIL di Caltanissetta in via Napoleone Colajanni, 88.
Tra i servizi offerti per supportare le donne la segretaria provinciale Uil, Giusy Strazzeri, ricora quello di promuovere e sostienere iniziative volte a favorire le politiche di buone prassi e la cultura della non violenza in particolare per il contrasto delle violenze e -garantire i soggetti che hanno subito violenze, vessazioni, abusi e maltrattamenti fisici, psicologici e sessuali sostegno e assistenza.
Tutto ciò è possibilie attraverso:
-colloqui individuali di accoglienza e di sostegno psicologico per la comprensione e l’uscita del disagio;
-avvio e gestione dei percorsi individuali di uscita dalla violenza;
-avvio e gestione della consulenza sindacale;
-avvio e gestione della consulenza legale;
-sostegno e accompagnamento dei soggetti nelle varie fasi della denuncia presso le Forze dell’Ordine;
Ciò affinché diventi dovere di tutti promuovere e divulgare una cultura del rispetto e di civiltà, trasmettendo il messaggio che in ogni donna o essere umano, vi è una forza latente pronta ad emergere al di la delle fragilità causate troppo spesso da circostanze culturali.
“La violenza in genere ma in questo specifico, alle donne – ha spiegato la segretaria Strazzeri – non è più giustificata se non da una società che ha smarrito i punti salienti di gestione e di coesione sociale, dove il ruolo di madre e di donna si concilia anche col ruolo istituzionale intrapreso. E’ necessario ritrovare i punti di riferimento e l’equilibrio che possa garantire una pacifica e civile convivenza degli esseri umani all’interno di ogni realtà. Per invitare alla partecipazione fisica ed emotiva del pubblico fruitore abbiamo pensato di creare questo anno, un evento diverso – ha commentato la segretaria provinciale Uil Giusy Strazzeri -. Intendiamo coinvolgere con differenti modalità di espressione artistica: Body art, flashmob e performance multidisciplinare di difesa personale, che con il loro contributo ci aiuteranno in questo percorso di riflessione e attraverso le diverse forme di comunicazione ed espressione, verso la nascita nel territorio di un cambiamento culturale”.
La Uil sarà presente dalle ore 10 di Sabato 28 Novembre alla domenica 29 Novembre presso l’atrio Comunale di Caltanissetta, nel pomeriggio del 28 Novembre, i ragazzi dell’Associazione V.I.P. (vivere insieme positivo- ragazzi che affiancano i medici del sorriso in ospedale) coinvolgeranno i passanti avvicinandolo alla location del centro. Intorno alle ore 18 gli allievi della Scuola di danza Scarpette Rosse si esibiranno in un Flash Mob.
Si proseguirà con una performance multidisciplinare di difesa personale della Federazione FEDERKRAVMAGA –Woman Protect.