Pubblicato il: 10/10/2014 alle 16:10
“Leggiamo con grande preoccupazione le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Caltanissetta, dove affermava che non aveva mai dichiarato che i lavori sarebbero terminati a novembre. Rimaniamo davvero allibiti: fiumi e fiumi di parole spese al vento, da parte di un amministrazione che ha sempre e solo preso tempo”. Non si placa il braccio di ferro tra il tavolo tecnico “Centro storico” di cui fanno parte Confcommercio, Confesercenti, centro commerciale naturale “centro storico”, comitato di quartiere Santa Lucia e Santa Croce e l'Amministrazione comunale sui lavori in corso Vittorio Emanuele.
“Adesso leggere queste parole, lascia l’amaro in bocca perché si continua a giocare con il lavoro e le aziende che hanno fatto e continuano a fare la storia economica della città. Ribadiamo che siamo convinti che, al termine dei lavori, il centro assumerà un aspetto migliore. Ma se già si sapeva che veniva rispettato il termine di febbraio, si potevano gestire in un altro modo totalmente”, aggiungono i membri del comitato.
“Il lavoro di sbancamento effettuato 2 giorni prima della festa del santo patrono S. Michele, poteva essere effettuato con assoluta calma, visto che il cantiere è fermo da 2 settimane lasciando tutti noi con un cantiere fantasma e con disagi innumerevoli. Si poteva comunicare con cadenza settimanale, come tra l’altro già chiesto, il programma dei lavori, per poter programmare al meglio le singole attività aziendali. La cosa che ci lascia esterrefatti è come, dal sindaco, alla giunta e tutto il consiglio comunale, non stia tenendo presente che essere imprenditori vuol dire programmare per tempo gli investimenti, e preventivare i corrispettivi mensili in base alle evoluzioni di mercato. Il danno che questi lavori stanno causando per la negligenza con cui si stanno svolgendo sono inimmaginabili per chi non svolge tali attività. Assicuriamo a tutti i colleghi imprenditori che, attraverso le associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti e il Centro Commerciale Naturale “centro storico”, il comitato tecnico farà a breve una richiesta di accesso agli atti, così da poter valutare insieme ai tecnici e ai legali che collaborano con il comitato stesso, lo svolgimento di tale cantiere, l’incidenza dello stesso sul decremento di lavoro ed incassi dei singoli punti vendita e le eventuali azioni di tutela per le singole attività”.