Pubblicato il: 05/09/2014 alle 11:15
Un altro suicidio scuote Sommatino, a distanza di due mesi dalla morte di una infermiera che si iniettò un farmaco. Oggi a mezzogiorno, infatti, s'è tolta la vita una casalinga di 48 anni, V. B., che abitava con i figli in via Rocco Chinnici, alla periferia del paese. La donna era già morta soffocata quando in casa è intervenuto il personale medico del 118, che l'ha rinvenuta penzoloni nella doccia del bagno. Per lei, nonostante le manovre rianimatorie praticate dai soccorritori, non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione che hanno ascoltato i familiari per comprendere le ragioni che l'hanno spinta a farla finita. Sembra che la donna soffrisse da tempo di depressione. FOTO ARCHIVIO