"Lasciate ogni speranza voi ch'entrate al PalaMilan, dovrebbe essere questa la scritta posta nella porta d'ingresso dell' impianto di via Chiarandà". Così ieri in una nota i componenti della V commissione consiliare permanente Francesco Dolce, Gianluca Bruzzaniti, Alessandro Maira, Gudo Delpopolo, Rino Bellavia e Giuseppe Ivan Gruttadauria. "Al peggio non c'è mai fine -continuano i consiglieri che hanno inviato anche documentazione fotografica – ma questa volta crediamo che si sia tocc ato uno dei punti più bassi, in ambito sportivo, dell'amministrazione Ruvolo, che con gli assessori succedutisi, (tutti targati Polo Civico) ha dimostrato di considerare lo Sport un inutile e quasi fastidioso orpello.
Da anni ormai denunciamo e segnaliamo le gravi criticità presenti in tutti gli impianti sportivi, rimanendo inascoltati e al tempo stesso basiti di fronte ad un rimpallo di responsabilità tra assessori ed uffici, ma a pagarne le conseguenze sono sempre e comunque gli sportivi nisseni. Invitiamo il sindaco Ruvolo ad effettuare un sopralluogo al PalaMilan per rendersi conto delle vergognose condizioni nelle quali versa l'impianto. Solo così, probabilmente, il sindaco potrà rendersi conto della superficialità e noncuranza con le quali l'amministrazione attiva ha gestito lo sport in questi anni, con l'augurio che non gli venga la brillante idea di trasformare il PalaMilan in un impianto di curling (già con le bocce non è andata benissimo ed i brillanti risultati dei 90000 euro spesi agli Angeli sono sotto gli occhi di tutti).
Nel frattempo alleghiamo delle foto che testimoniano lo stato di degrado ed abbandono dell'impianto, con condizioni igienico-sanitarie inaccettabili, sanitari inutilizzabili, lampade fulminate, porte divelte etc….Eppure il sindaco, durante la premiazione della Nuova Pro Nissa per la vittoria del campionato, aveva assicurato che l'amministrazione avrebbe effettuato con urgenza gli interventi di manutenzione. Ad oggi, evidentemente, l'ennesima promessa non mantenuta. Ci chiediamo inoltre che fine abbia fatto il credito sportivo di 150000 euro, da destinare ai lavori di rifacimento dell'impianto, richiesto nel 2015 e sul quale abbiamo speso fiumi di parole, pubbliche e non, senza mai ottenere risposte certe dall'amministrazione.
Ci chiediamo per quale motivo l'amministrazione, nonostante i solleciti, non abbia predisposto la manifestazione d'interesse per affidare il PalaMilan alle società sportive. Sono domande che cadranno certamente nel vuoto, consci che l'amministrazione, con il suo operato, ha dimostrato di non avere a cuore le sorti dello sport nisseno, abbandonando le società che tra mille sacrifici consentono ai nisseni di praticare l'attività agonistica. Il PalaMilan – concludeva la nota – è purtroppo la punta di un iceberg, perchè anche gli altri impianti principali della città (M. Cannavò, Tomaselli, PalaCannizzaro e Palmintelli in primis) versano in pessime condizioni, specchio di un'amministrazione decadente e menefreghista".
Oggi, puntuale è arrivata la replica dell'amministrazione comunale che di seguito pubblichiamo:
Sono in corso presso il palasport “Emilio Milan” di via Chiarandà alcuni interventi di manutenzione per garantire nell'immediatezza la fruibilità dell'impianto, in vista della giornata di sabato in cui si disputerà una partita di coppa Italia di calcio a 5. Una squadra di operai di mini cantieri inoltre sarà impiegata da giovedì mattina presso il palazzetto dello sport per altri lavori di piccola manutenzione. A darne notizia è l'amministrazione comunale di Caltanissetta. Rispondendo ad alcuni quesiti posti dalla quinta commissione consiliare, il sindaco Giovanni Ruvolo e l'assessore allo sport Carlo Campione, comunicano che “sono state esperite tutte le procedure nei tempi previsti per l'accesso al mutuo con il credito sportivo per i lavori di straordinaria manutenzione dell'impianto”. Si tratta di un progetto redatto dall'ufficio tecnico in collaborazione con l'ufficio sport per un ammontare di 150 mila euro che prevede tra le altre cose il rifacimento e miglioramento di servizi igienici, spogliatoi e docce e la riparazione della copertura. Tali somme per investimenti sono state inserite nel bilancio di previsione 2018 e questo consente di avanzare la richiesta di mutuo all'istituto per il credito sportivo del Coni la cui scadenza è fissata ad ottobre.
“Per quanto attiene al bando per l'affidamento del Palamilan in gestione a privati – spiga Campione – sono state emanate a partire da aprile le direttive agli uffici con le quali è stato impartito questo indirizzo politico amministrativo. Avendo già esperito tutte le procedure per il Palacannizzaro, già affidato in gestione, anche il Pala Milan verrà messo a bando tra pochi giorni. Per l'affidamento dell'impianto 'Michele Amari' di via Portella della Ginestra, l'avviso è pronto ed il bando di gara è in fase di pubblicazione. E' stato invece già pubblicato in albo pretorio l'avviso per l'affidamento della piscina comunale, con un canone di 237 mila euro per cinque anni, escluse le utenze di luce, acqua e gas che rimangono a carico dell'affidatario”.
“Nonostante i continui tagli ai trasferimenti nei confronti del Comune di Caltanissetta – afferma il sindaco Ruvolo – l'amministrazione ha fatto tutto ciò che era possibile per tutelare il decoro e la funzionalità degli impianti sportivi, garantendone l'apertura e la fruibilità. La quinta commissione nell'esporre criticità dovrebbe tenere conto degli sforzi profusi, soprattutto alla luce dei tagli subiti dal nostro ente. Quello degli impianti sportivi non può essere tema da campagna elettorale”.