Pubblicato il: 18/02/2023 alle 08:59
Si è manifestato quello che temevamo, precisamente che il boom economico che avevamo riscontrato, sin dallo scorso anno, nell’edilizia privata in provincia di Caltanissetta – che ha generato tanta occupazione ed il rilancio del nostro settore, dopo più di un decennio di crisi economica ed una pandemia devastante – adesso potesse avere un tale contraccolpo a causa delle ultime scelte scellerate di questo Governo, che – improvvisamente – ha deciso di bloccare la cessione dei crediti e lo sconto in fattura per i bonus edili, mettendo a rischio a livello nazionale più di 25 mila aziende edili ed oltre 100 mila posti di lavoro. Ancora – nella nostra Provincia – non siamo nelle condizioni di sapere la reale ricaduta che tale scelta causerà, ma siamo consapevoli che il perdurare di tale incertezza metterà in ginocchio tantissime aziende locali – sia dirette che della filiera delle costruzioni – che si vedranno impossibilitate a continuare le lavorazioni o – ancora più grave – a causa della mancanza di liquidità, metteranno a rischio i posti di lavoro finora instaurati, causando tantissime vertenze. Questa situazione è per noi inaccettabile e dopo l’altra insana decisione del Governo di smantellare il sistema di tutele per i lavoratori edili previste nel codice degli appalti, depotenziando l'obbligo di applicazione del contratto edile e liberalizzando i subappalti, saremo costretti a mettere in campo tutte le necessarie azioni di mobilitazione – per cercare di far tornare sui propri passi il Governo
FILLEA CGIL- CGIL Francesco Cosca, Rosanna Moncada